ALPITEC CHINA 2009

Fiera Bolzano conclude con un bilancio positivo gettando le basi per una nuova edizione di “Alpitec China” nel 2010: la nuova coppia d’assi è composta dall’“ispo china“ della Fiera Internazionale di Monaco e da “Alpitec China“ di Fiera Bolzano che, per la prima volta, si sono svolte contemporaneamente dal 19 al 21 febbraio a Pechino. In tre giorni sono giunti 13.500 visitatori al China International Exhibition Center di Pechino facendo registrare un 17,39% di visitatori in più rispetto all’anno precedente, quando “ispo china” si era svolta da sola.

L’obiettivo della nuova combinazione “ispo china/Alpitec China“ è quello di offrire una panoramica completa sul mondo degli sport invernali per andare incontro alle esigenze del mercato cinese. “La prima edizione deve sempre superare una doppia prova”, afferma il Direttore di Fiera Bolzano, Reinhold Marsoner e spiega: “da un lato, si devono trovare sufficienti aziende disposte ad esporre per offrire una panoramica completa sul mercato, mentre dall’altro, bisogna che questa offerta venga recepita dal giusto target di visitatori”. “Alpitec China, anche se piccola con quasi 40 espositori da otto nazioni, ha rilevato in Cina un positivo interesse per il mondo che ruota attorno alla tecnologia invernale e questo è stato testimoniato anche dall’affluenza alla manifestazione. L’esito positivo di una prima edizione è una base importante per organizzarne una seconda”, conclude Marsoner.

“Alpitec China è stata una tre giorni molto intensa e gli stand dei nostri espositori sono stati molto ben visitati”, afferma Gerladine Coccagna, project manager della manifestazione. “Spero che le aziende espositrici abbiano potuto stringere contatti interessanti e che non abbiano troppe aspettative da questa prima edizione. Alcuni espositori lavorano già da qualche tempo sul mercato cinese e, dalla loro esperienza, posso confermare che i partner cinesi sono al quanto scettici nell’instaurare relazioni di lavoro”, spiega Coccagna confermando la necessità, proprio per questo motivo, che gli espositori garantiscano una certa continuità di presenza all’evento, affinché i partner cinesi possano con il tempo avvicinarsi.

Paul Bojarski, della MAS Ltd., rappresentante per la Cina delle ditte York/JCI snow making machine, HEAD ski and winter equipment, TYROLIA ski binding e MAS mountain designer and consultant ha esposto a “Alpitec China 09”. “La manifestazione è stata organizzata molto bene, direi una delle fiere specializzate in Cina qualitativamente più elevata degli ultimi dieci anni in questo settore”, afferma Bojarski soddisfatto della grande affluenza di visitatori presso il suo stand, nonostante l’inaugurazione in contemporanea delle Universiadi invernali a pochi chilometri che sicuramente hanno attratto molto pubblico. “Alla prossima edizione ci aspettiamo ancora più visitatori e ci presenteremo con una superficie espositiva ancora più grande per accogliere al meglio i potenziali clienti”, conclude Paul Bojarski.

Anche la ditta israeliana Ide Technologies ha riscosso un positivo successo da questa prima edizione di “Alpitec China“: “Per noi questa prima manifestazione è stata molto importante per conoscere il mercato cinese nel settore dell’industria sciistica. È stato molto utile anche per identificare le stazioni sciistiche più grandi e importanti”, afferma Moshe Tessel, titolare della Ide Technologies. “Credo che la nostra presenza sia stata importante per diffondere l’informazione sul nostro prodotto, in grado di produrre neve artificiale in ogni circostanza meteorologica, tra i proprietari e i manager delle stazioni sciistiche. Continueremo ad essere presenti in Cina anche in futuro e per questo apprezziamo molto il sostegno che Fiera Bolzano ha dato a noi espositori e quello di Erwin Stricker che ci ha aiutato a conoscere meglio l’industria sciistica locale”, conclude Tessel.

Per la prima volta in Cina è stata rappresentata la ditta Skidata Japan. Il Direttore, Clemens Lindig, conferma che il loro obiettivo nella partecipazione all’evento era quello di raccogliere informazioni su un mercato che per loro era ancora sconosciuto: “Abbiamo avuto richieste che prenderemo in considerazione, nonostante questo, non siamo riusciti a trovare il giusto partner con cui stringere rapporti di collaborazione; comunque possiamo essere soddisfatti della nostra partecipazione ad Alpitec China 09”, conclude Clemens Lindig.

„Secondo le statistiche i praticanti di sport invernali in Cina aumentano di oltre 700.000 l’anno e, tra cinque anni, gli sciatori saranno più di 10 milioni“, spiega Oskar Andesner, delegato della Camera di Commercio austriaca a Pechino. “Per il settore europeo degli sport invernali questo è il momento giusto per conquistare il mercato cinese e per gettare le basi per lo sviluppo delle località sciistiche insieme con i partner cinesi”, afferma Erwin Stricker, delegato F.I.S. per la Cina, “le aree sciistiche già presenti sul territorio cinese sono ancora in fase embrionale, è questo il momento adatto per fare un salto di qualità ed è per questo che gli espositori di Alpitec lavorano per una fruttuosa collaborazione con i proprietari delle località sciistiche asiatiche”, conclude Stricker.

“ispo china/Alpitec China“ è stato punto d’incontro anche per i rappresentanti della Fiera Internazionale di Monaco e di Fiera Bolzano con il Segretario Generale dell’Associazione cinese degli articoli sportivi, Luo Jie, e direttore della fiera per gli articoli sportivi che l’associazione sta organizzando proprio ora per quest’estate. Durante questo incontro tra i vertici delle due fiere e Luo Jie si è discusso per poter instaurare una collaborazione nel settore dell’industria sportiva invernale.


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